La percezione che in noi, operatori del Centro Depressione, Ansia e Attacchi di panico, è derivata dal contatto quotidiano con i pazienti colpiti da questo tipo di disturbi è che coloro che hanno la sfortuna di un Disturbo Depressivo o di Disturbi d'Ansia non siano in possesso di sufficienti informazioni circa i disturbi di cui soffrono, non riescano a definirli e non sappiano a chi rivolgersi.
Allo scopo di quantificare le precedenti affermazioni, presentiamo il terzo opuscolo (dopo “Il male curabile” e “La depressione oggi”) consistente nell’elaborazione delle risposte a un questionario composto da 16 domande a risposta multipla che abbiamo somministrato ad un campione di 401 soggetti.
E’ da sottolineare che il campione è statisticamente significativo nel senso che vi è una diretta proporzionalità con la popolazione cittadina torinese in quanto, per la composizione del nostro campione, abbiamo fatto riferimento al Volume dell’ISTAT “Popolazioni e abitazioni Fascicoli provinciali Torino” a cura del Sistema Statistico Nazionale, Istituto Nazionale di Statistica, 13° Censimento Generale.
Ciò rende possibile estendere, anche se in approssimazione, i risultati emersi dalla nostra ricerca ad altre aree cittadine del territorio nazionale.
Per quanto riguarda le domande del questionario, alcune vertono sulle definizioni di depressione, ansia e attacco di panico, altre mirano a rilevare la prevalenza dei disturbi in esame nella famiglia e tra gli amici/conoscenti. Altre hanno l'obiettivo di rilevare il tipo di cura delle persone colpite dai suddetti disturbi, mentre i restanti quesiti cercano di evidenziare quale è l'atteggiamento mentale nei confronti dell'uso degli psicofarmaci, quali comportamenti vengono messi in atto nei confronti delle persone malate e quali sono i consigli che vengono loro dati. |