Thriller fantascientifico ambientato in Cina, nell’isola di Hainan, meta locale di grande turismo, descritta realisticamente con riferimenti sociali, culturali ed economici attuali.
L’azione, sempre presente ed in crescendo, una volta superato il primo capitolo, parzialmente introspettivo, porterà ad uno scontro fisico tra due protagonisti umani principali e due extraterrestri. Ivan e Bing Bing cercheranno di risolvere il mistero legato ad alcuni resti di animali morti e a fenomeni luminosi eccezionali, sino al ritrovamento dei cadaveri all’interno dell’hotel di Sanya in cui lavorano, ed allo scontro finale…
Il metodo narrativo è in prima persona, frutto dei diversi personaggi principali che si alternano: nei capitoli con numeri cardinali è il punto di vista di Ivan, un giovane appena assunto in un hotel di lusso, in quelli con numeri romani è un alieno ad esprimersi, e, infine, in un solo capitolo, quale eccezione, è il punto di vista dell’innamorata di Ivan, Bing Bing, ragazza cinese impiegata nello stesso albergo. Con tale sistema, chi legge potrà percepire quali siano le differenze intellettive e culturali di esseri così diversi, quali, un extraterrestre, un uomo europeo ed una donna asiatica.
Oltre ai dettagli tecnologici innovativi, la visione critica dell’alieno dimostra quanto siano limitati i terrestri, con le loro incomprensioni ed i razzismi, contrasti ed inefficienze, che sarebbero quelle ‘’pareti’’, parti del titolo stesso. |