Un medico dei Jukebox che ripara gli apparecchi scassati con una dedizione che nemmeno un dottore degli umani saprebbe esprimere, coinvolto in un losco affare; un calciatore mediocre trascinato in una storia di doping dai risvolti kafkiani; un uomo che dopo un incidente ferroviario ha perso la memoria e si trova protagonista di una storia fuori fuoco; un giovane romantico appassionato del "Valzer degli addii" di Milan Kundera che cerca storia romantiche nell'universo variegato di uno stabilimento termale; un direttore della fotografia che si fa invischiare in una situazione scabrosa durante la lavorazione di un film: questi sono i protagonisti delle storie di "Il dottore dei Jukebox e altri racconti" di Claudio Gavioli, attori di una fiction bislacca dove interpretano personaggi stralunati che danzano attorno alla realtà cercando una svolta per modificarla con soluzioni spesso improbabili quanto strampalate. Un poema dei lunatici in minore leggero e scanzonato ma con un retrogusto amaro come il sapore della vita vissuta.