Il secondo volume della Trilogia – Per pura obbedienza – mette il lettore nei panni di un soldato cui viene ordinato di partecipare alla tortura di Massouma. Nonostante sia disgustato da ciò che il tenente ordina di fare ai suoi, e addirittura mentre prende in seria considerazione l’ipotesi di uccidere il tenente per impedirgli di continuare con l’abuso che ha luogo davanti ai suoi occhi, il soldato obbedisce, perché gli è stato sempre insegnato che gli ordini ricevuti non vanno mai messi in discussione. Questo volume descrive in modo molto grafico la disgustosa pratica della mutilazione genitale femminile, mette a dura prova l’eventuale moralità degli interrogatori potenziati e pone in dubbio il punto di vista secondo il quale esisterebbe il dovere di obbedire a qualsiasi ordine rcevuto. Questa novella prepara il terreno al terzo volume della Trilogia.

Trilogia dell'Irachena, libro 2