Con la rivoluzione industriale gli imprenditori accumulano molti capitali, fra loro si fanno concorrenza e i più piccoli vanno ad ingrossare la fila del proletariato, come aveva previsto Marx. Oggi la situazione non è cambiata, anzi è peggiorata. Prima, infatti, il Socialismo s’era fatto paladino dei lavoratori, ma il tempo lo ha portato ad esaurire i suoi tentativi di migliorare la situazione degli operai, per cui è rimasto solo il Capitalismo che ubbidisce alla legge del mercato e lascia che gli operai vivano di stenti, di speranza, in quanto essi sono impiegati solo se ci sono commesse. Naturalmente, il presente lavoro tratta in breve il Capitalismo e il Socialismo; il nostro motto è che è più letto un libro breve che uno grosso, in quanto, il vivere frenetico non permette di darci a una serena e lunga lettura.