Il libro “Persone di un’altra Atene” parla della città di Atene, il luogo- simboloin cui sono nati valori e ideali perenni per l’umanità, e delle persone provenienti da tutto il mondo che vivono in questa grande metropoli. Gli anni sono quelli della crisi economica, politica e culturale dell’ultimo decennio, vissuta in prima persona dai protagonisti di queste storie. Il tempo non è lineare perché è visto come fatto di momenti ricorsivi che emergono contemporaneamente in un continuo atemporale. Ciò che accade in questa città ha portata simbolica per la cultura occidentale ed europea e dal racconto dei personaggi emerge il vuoto delle istituzioni, la paura, l’enorme difficoltà ad adeguarsi a dei cambiamenti incomprensibili ma anche la possibilità di cambiare e sperare.La psiche dei personaggi è legata in modo indissolubile al loro inconscio che si rivela, non solo nelle loro vite e vicende terrene ma anche nei paesaggi urbani, che sono una figurazione esterna del loro mondo interiore. Così Atene diventa una città diversa, simile a quella conosciuta, ma in realtà vista, descritta, vissuta da persone che la rifrangono cambiandola a nostri occhi.