Dall’autore di Alessandro Magno e i prescelti venuti dal futuro.
Una forza oscura fa sì che il perfido Artemone ritrovi una pergamena dotata di un potere inaudito: predire il futuro.
Cesare Augusto, ammaliato dalle doti che ostenta Artemone, lo affianca a sé nel governo dell’Impero.
Zosimo, un giovane di umili origini, lotta affinché prevalga la giustizia di cui sono garanti gli dèi.
Intrighi e rivalità , presagi e omicidi, atti d’eroismo e vendette si intrecciano in un romanzo appassionante capace di suscitare forti emozioni.
Un grande thriller storico che conferma il talento dell’autore.
A Roma, nel I secolo a.C., Artemone trova in una biblioteca una misteriosa pergamena che cambierà il corso della sua esistenza. Ogni volta, al sopraggiungere della mezzanotte, essa preannuncia gli eventi che avranno luogo durante la giornata. Artemone decide di sfruttarla per emergere nella corte romana e, per farsi strada, non esita a compiere i più spregevoli delitti. La città è teatro di tragici eventi che lasciano tutti senza fiato. Quando poi la pergamena cambia la natura delle sue rivelazioni, i progetti dei potenti vanno in frantumi.
Fino a quando Artemone potrà soddisfare la sua cupidigia? Quale sarà l’ultima rivelazione della pergamena?
In questo romanzo, l’autore fa rivivere con maestria un’epoca lontana e tratteggia dei personaggi dal sicuro fascino, che con le loro azioni fuori dal comune sorprendono continuamente il lettore.
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