Tutto iniziò quel giorno d’estate, quando il protagonista, in stato di depressione dovuta alla separazione dalla moglie, la quale non le permetteva di vedere la figlia Zoe, decise di togliersi la vita. Fu così che un pomeriggio, mentre era in corso un temporale, cosciente del fatto che non era in grado di nuotare, si inoltrò tra le onde del mare agitato della spiaggia bianca di Rosignano Solvay (LI). Fu portato in ospedale in fin di vita ma una volta arrivato, non accusava più nulla. Solo il suo telefono cellulare, che aveva in tasca, si ruppe. Da quel momento la sua vita cambiò radicalmente. Dal cellulare “rotto” gli arrivano puntualmente delle e-mail che gli indicano un nome, una città ed un indirizzo. Si tratta di persone che stanno passando dei momenti complicati della loro vita, così come era capitato a lui. Dopo un inizio piuttosto confuso, il nostro amico capisce che deve cercare queste persone e le deve aiutare a risolvere i loro problemi, affrontando la cosa come fosse la sua missione di vita. La prima missione la svolge a Gela (CL), ove zio Turiddu si rifugia in campagna poiché il figlio e la nuora non lo sopportano più in quanto diventato improvvisamente troppo irascibile. Lui soffre molto la mancanza del nipotino. Il nostro amico scoprirà che il suo stato agitativo era dovuto al fatto che la nuora le dava delle pastiglie sostituite a quelle della pressione in quanto voleva ucciderlo. Lei non digeriva il fatto che alle figlie avesse “regalato” delle case come dote del matrimonio, mentre al figlio solo la promessa di un’abbondante eredità. Alla fine, il tutto si risolverà per il meglio. La seconda missione si svolge a Campobasso ove prenderà contatti con Angelica, una clocher finita in disgrazia a causa di una tremenda delusione. Angelica ha saputo che quando aveva 17 anni aveva partorito una figlia sana, ma le era stato raccontato che la nascitura era morta. Tutto a causa dei genitori del giovane fidanzato Giorgio il quale padre, essendo un Magistrato importante, voleva evitare scandali intorno a sé. Il protagonista riuscirà a trovare la figlia e a compiere la missione. La terza mail lo invia a Castellanza (VA) ove Daniele è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso in modo efferato la madre. Tutti gli indizi portano a lui anche a causa del suo brutto carattere. Si scoprirà che ad ucciderla è stata la sua ex fidanzata, dipendente dal gioco, che la madre di Daniele amava tanto. L’ultima missione si svolge a Clusone (BG) ove ad attendere il nostro amico è lo spirito di un bambino il quale non riesce ad “andare oltre” poiché teme per l’incolumità della madre a causa della cattiveria del padre. Quando sembra che tutto è risolto il piccolo rimane ancora bloccato nel mondo dei vivi. Si scoprirà che la ragione era stata che ad ammazzarlo era stato il padre. Infine, il nostro amico si risveglia di nuovo all’ospedale e.....(OMISSIS) |
Anonimo
