L'alimentazione, come sappiamo, è strettamente legata al contesto sociale e culturale nelle varie aree geografiche del pianeta, conosce la dieta mediterranea, la cucina cinese, quella indiana, messicana e così via, ma se fino a qualche possibilità di assaggiare cibi e pietanze di altri Paesi era principalmente un privilegio dei viaggiatori, ora, con la sempre più capillare globalizzazione in ogni settore delle attività umane, degustare un involtino primavera, un cous cous o una tortilla è diventato alla portata di tutti, i ristoranti di cucine esotiche sono pressoché ovunque e addirittura possiamo acquistare i prodotti alimentari originali in moltissimi super mercati o acquistare da casa tramite Internet.
La stessa globalizzazione però, sta portando ad un progressivo impoverimento delle risorse messe a disposizione dalla natura, la popolazione espone mondiale aumenta a livellonziale imponendo un maggiore delle stesse, mentre l'inquinamento genera da questo imponente consumo di risorse contamina i mari e le terre in maniera preoccupante. L'umanità si trova davanti a una sfida importante: riuscire a sfamarsi in maniera senza compromettere i delicati equilibri della natura e così la scienza dell'alimentazione ha pensato di rivolgersi ad altre fonti cosiddette alternative, che poi tanto alternative non sono, visto che sono abitualmente praticate presso diverse comunità sociali, parliamo degli insetti nell'alimentazione ovvero del Novel Food, o dell'entomofagia |