Versione attualizzata e riscritta delle celebri Baccanti del drammaturgo greco Euripide (V sec. a.C.). Dario Iosimi, l'autore, è anche regista e artista figurativo nato a Roma nel 1963.
Questo testo in particolare era stato cominciato nel 2002 e doveva servire da "canovaccio" per uno spettacolo di teatro-danza. Solo recentemente l'autore ci ha rimesso mano, con significativi ampliamenti ed interessanti riferimenti storici. Il soggetto delle baccanti viene erroneamente attribuito a Euripide in modo esclusivo, poiché la sua è l'unica versione giunta ai giorni nostri. La storia delle baccanti infatti appartiene alla tradizione dell'antica Grecia, anzi, secondo alcune fonti, sarebbe la prima opera teatrale ad essere stata scritta e rappresentata addirittura dal leggendario attore Tespi, col suo carro itinerante pieno di costumi e attrezzi di scena.
Dario Iosimi, che da molti anni ha assunto il nome d'arte Bacco, ha preso questa storia e l'ha arricchita con nuovi personaggi, in primo luogo le due sacerdotesse dionisiache Cleo ed Axi, e sviluppata in uno stile che sta in mezzo fra commedia e tragedia, sicuramente più adatto al pubblico contemporaneo.