Che cos’è l’antropologia fisica? Come si diventa antropologi fisici? Che cosa fa un antropologo fisico e quale è il suo ruolo nella società di oggi? Domande che si pone chi si avvicina a questa disciplina scientifica per studio o passione e vuole capire quali prospettive concrete offre. Professione Antropologo introduce al mestiere di antropologo attraverso consigli sul percorso di formazione ed esempi pratici di applicazione.
Moreno Tiziani è presidente e socio fondatore dell’associazione di ricerca e divulgazione antropologica Antrocom Onlus. È laureato in Scienze Biologiche a indirizzo antropologico, ha scritto per diverse testate tra cui Antrocom - Online Journal of Anthropology e il Journal of Anthropological Sciences. Si interessa di ecologia ed etologia umana ed è impegnato nella divulgazione dell’antropologia e delle sue potenzialità per le aziende e le istituzioni.
«L’antropologia fisica è una scienza. Può sembrare banale dirlo, ma in tempi in cui le “Scienze-di-Qualcosa” sembrano proliferare, è bene specificarlo. L’antropologia fisica ottiene risultati da ricerche condotte con metodo scientifico, misurabili e riproducibili. Elaborando i dati ottenuti, gli antropologi fisici formulano le loro ipotesi. L’oggetto di queste ricerche è l’uomo, visto come essere vivente, un “fenomeno biologico” al pari degli altri animali, una delle oltre duecento specie di primati conosciute. Si tratta però di un primate particolare: la specie umana si può distinguere infatti per il bipedismo, cioè la facoltà di camminare eretti su due gambe, i denti relativamente piccoli rispetto agli altri primati e un cervello relativamente più grande. L’antropologia fisica studia queste caratteristiche fisiche e come si sono evolute nel tempo. Gli esseri umani sono anche dotati di cultura. Esistono diverse definizioni di cultura, e ancora oggi gli antropologi culturali - che studiano l’uomo come “fenomeno culturale” - non si sono accordati su un’unica definizione. Tuttavia, in generale, possiamo definire la cultura come il complesso di conoscenze e procedure simboliche acquisite dall’individuo durante la sua vita, come membro di una società». |